Il pilota eroe viene messe a nudo. È proprio il caso di dirlo considerando quanto successo in Gran Bretagna a Peter Burkill, il pilota al comando del Boeing 777 della British Airways che quattro giorni fa ha compiuto un drammatico atterraggio di emergenza a Londra.
IN MUTANDE -Burkill è stato esaltato sulle prime pagine come un Superman dai nervi d'acciaio. Ma lunedì il tabloid inglese News of the World ha pubblicato foto a luci rosse dell'affascinante 44enne, sosia indiscusso di George Clooney: Burkill appare in mutande, con attorno un gruppo di hostess divertite. Il comandante ha permesso ai media britannici di raccontare come se fosse un bel film hollywoodiano la bruttissima avventura vissuta dalle 152 persone a bordo del Boeing 777 in arrivo all'aeroporto londinese di Heathrow da Pechino.
PERSE LE SPERANZE DI PASSARE ALLA STORIA - A caldo è stato attribuito al comandante Burkill il merito di aver evitato per un pelo la catastrofe facendo planare l'aereo malgrado i motori siano andati completamente fuori uso a 200 metri di quota quando mancavano 20 secondi all'atterraggio. Il giorno successivo Burkill stesso ha però detto che in effetti ai comandi in quel drammatico frangente non c'era lui ma il suo secondo, John Coward. Ora l'affascinante comandante della British Airways ha perso anche le ultime speranze di passare alla storia come un eroe, dopo il colpo basso del tabloid domenicale News of the World che pubblica vecchie foto di lui seminudo, sotto il titolo: «Al pilota eroe piace che le hostess lecchino la cioccolata dal suo corpo nudo». Le foto, vecchie di 16 anni, ritraggono l'eroico pilota ad una «festa di sesso» con addosso soltanto mutande sulle quali era stata versata della cioccolata.
fonte:corriere.it