Britney Spears di nuovo nei guai. Questa volta sono i cattolici americani a scagliarsi contro la diva, accusata di essere «una peccatrice impenitente». Il motivo: le foto osé della cantante apparse nel libretto che accompagna il suo ultimo album «Blackout», dove Britney ostenta un look giudicato «troppo sexy».
Nella prima è seduta sulle ginocchia di un giovane e attraente prete, nelle altre è appoggiata in posa provocante sulla parete di un confessionale, sempre con lo stesso sacerdote.
SI PENTA - Apriti cielo. «Questa ragazza farebbe meglio a rinchiudersi in una capanna nel bosco per pentirsi dei suoi peccati», tuona Bill Donohue, presidente della Catholic League di New York, che si è detto «scandalizzato» dalle foto spinte di Blackout, da oggi in vendita in Usa. «È una trovata da fondo del barile», incalza il religioso, preoccupato per l?anima dei suoi corruttibili fans, ma anche per quella della Spears: «Questa ragazza sta crollando a pezzi», mette in guardia. «Non è in grado di prendersi cura dei propri figli perché non è abbastanza responsabile. E adesso dimostra che non è più nemmeno capace di fare spettacolo».
NUOVO DISCO - Il nuovo album della cantante di «Gimme More» esce proprio mentre la star è coinvolta in una acrimoniosa disputa legale con l?ex marito Kevin Federline per la custodia dei loro due maschietti, di due e un anno. Il giudice Scott Gordon le ha revocato tutti i diritti nei confronti dei figli, tranne quello di «visita supervisionata da terzi» dopo averla definita «una consumatrice abituale di droga e alcol». Anche la nuova decisione conferma il giudizio negativo del giudice su Britney: potrà vedere i figli, che restano in custodia all'ex marito, tre volte alla settimana ma sempre in presenza di un supervisore. E due volte la settimana dovrà comunque sottoporsi a test per verificare se ha assunto alcol o droga. Già prima della nuova sentenza il giudice Gordon era tornato a richiamare la Spears, accusandola di aver continuato a corteggiare l?attenzione morbosa dei paparazzi con le sue eccessive e non indispensabili escursioni pubbliche, spesso senza mutande e in stato confusionale. «Non ci sembra proprio che la Spears stia tentando di tenersi lontana dai riflettori come le aveva ordinato questa corte», l?ha rimproverata il magistrato.
fonte:corriere.it